La descrizione dei nostri avversari è nascosta nei loro stessi nomi
Io davvero non capisco COMOTTO PUDIL accadere che una squadra come il Cesena, davanti a cui ci si dovrebbe togliere la BERETTA, con giocatori alieni che sembra vengano da MARTINEZ, che vale almeno la IAQUINTA posizione e, anzi, forse dovrebbe essere un team che si LAURO campione dìItalia, sia ultima. Rimango MUTU, completamente senza PAROLO non capendo quale MALONGA colpisca questa squadra fortissima trasformandola in una timida compagine che non CICA una partita in cui giocano calciatori che incassano goal da LOLLI e quando tirano non prendono in una VASCAK da bagno. Si pensava a una maledizione e i tifosi si sono affidati a preghiere a SANTANA ANTONIOLI, a San MARTINHO allo stesso POPESCU Ratzinger, e perché no, addirittura a DJOKOVIC onnipotente, per illuminare questi ragazzi facendo trovare loro la strada. In effetti la strada l’hanno trovata, ed è quella di un futuro DEL NERO nel CALDERONI della serie B e sempre più in basso fino ad assaggiare i SAPORETTI della lega pro. CECCARELLI chi crede ancora in un miracolo, forse pensando che sia tutta una strategia che porterà alla salvezza perché chi va piano va sano e BENALOUANE ma sembra solo un fare buon VESI a cattivo gioco. Ma attenzione, il Cesena ci tiene a vincere per i suoi tifosi contro la squadra rivale ARRIGONI ROSSI e blu, uscendo da un letargo degno di un URSO trasformandosi in un’agile e scattante RENNELLA che RAVAGLIA selvaggia come un asino imbizzarrito con l’aggressività di una GUANA. Insomma il Cesena non MORAS mai e guai a COLUCCI che scenderà in campo con la cacca nelle VON BERGEN perché il Cesena non si presterà certo a biscotti. I bianconeri si opporranno come Don RODRIGUEZ nei promessi sposi a una facile vittoria del Bologna che quindi dovrà sudare per ottenere tre punti determinanti per la salvezza matematica.
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