IL BLOG

Questo Blog ha lo scopo di cercare di fare ridere (o almeno sorridere) in un campo, quello del calcio Bolognese, ormai troppo serioso e di riportarvici un po' di satira e di autoironia tipiche della tradizione di quella Bolognesità ormai assopita.

È un mezzo per esprimere la propria creatività ed è aperto a tutti quelli che ne vorranno fare parte. Basta avere due credenziali:
- tifare Bologna
- sapere fare ridere.

Quindi non ve ne abbiate, cari calciatori, dirigenti, giornalisti (del Bologna, ma anche Avversari) se ogni tanto Vi prendiamo in giro.

Se non ci fate sorridere lasciate almeno che ci proviamo noi!!

FORZA BOLOGNA SEMPRE!!!

sabato 31 marzo 2012

IL NOME DELLA ROSA (Quando la partita è già scritta nei nomi dei protagonisti)

"Testicoli a merenda"
Presentazione di BOLOGNA - PALERMO


Presidente Zamparini, l’Inizio del nostro campionato non era stato dei migliori. Eravamo ultimi e  ci sentivamo come prigionieri nel MIGLIACCIO verde con una condanna a morte  pendente sulla nostra testa come la torre di un PISANO. Qui a Bologna VIVIANO oggi, invece, un momento felice. Grazie a te che ci hai DONATI il nuovo allenatore e ti sei preso BERTOLO Mutti, abbiamo fatto un BALZARETTI in avanti in classifica e ora la nostra situazione è decisamente più tranquilla. Ci sentiamo come se fossimo rilassati in una VAZQUEZ piena di ACQUAH tiepida, con bagnoschiuma e shampoo di tutti i tipi: MANTOVANI, Pino SILVESTRE. Devo dirtelo, caro presidente, quando penso a te MEHMETI commozione e affetto e non vedevo LORES di incontrarti per darti un BACINOVIC sulle LABRIN. Purtroppo non sei certo la principessa prigioniera DELLA ROCCA e oltre a essere brutto come ALVAREZ Vitali, insomma, un gran ZAHAVI,n sei pure un po’ fILICIC di BUDAN, lasciatelo dire. Quindi non te la prendere se rimaniamo tuoi MICCOLI fans senza lasciarci andare a baci, non ne VARELA proprio la pena. I nostri ringraziamenti saranno ancora più sentiti se, nonostante l’assenza dei due mastini del Belgio e dell’AGUIRREGARAY, avremo i tre punti fra le mani stretti in MUNOZ e tu probabilmente, come promesso, ti mangerai un BRICHETTO per la rabbia mentre noi festeggeremo danzando sulle note di Patrick HERNANDEZ o della danza di TZORVAS. Ci sarebbe da festeggiare perché vincere significherebbe non rischiare il solito finale di stagione allo sprint come all’arrivo di una MILANOVIC Sanremo. Il nostro stadio ti ringrazia per un’ultima volta ed è pronto ad esplodere in un grido forte come il  BARRETO di un elefante. 

domenica 25 marzo 2012

MEZZO PIENO MEZZO VOTO Atalanta - Bologna

Commenti e voti ai giocatori del Bfc 1909 a Bergamo
"Tiri bocchi e tirini .... Gabbiadini?"

Ci sono squadre che trasmettono sinistri presagi e rievocano ricorsi che fanno pensare che il loro incrocio possa essere quasi una sorta di Karma. Se poi in campo c’è Carmona, il dubbio è ancor più che lecito, visto anche che a Bergamo iniziò (toccate, toccate...), nell’anno della retrocessione, il declino rossoblù e che sempre a Bergamo (toccatevi, toccatevi...) ci salvammo per un Peluso. Ecco commenti e voti di "Mezzo pieno mezzo voto" al Bfc 1909 dell’Atleti azzurri d’italia.



GILLET 7 I compagni, a quanto pare, non lo vogliono annoiare
RAGGI 5,5 Un po’ troppo spesso stona, forse pensa alla Carmona
PORTANOVA 5,5 Tiribocchi piccolini e non parlo dei tirini.
ANTONSSON 5 Questa volta ha fatto fiasco col dialetto Bergamasco
PULZETTI 5 Non ci siamo ancor convinti che i Mohicani sono estinti
MUDINGAYI 5,5 Una gara poco buona fra Percassi e una Carmona
PEREZ 6-  Elegante in polo bianca sfila fuori dalla panca
MORLEO 5 Dei problemi se li mette. Ma perché Schel-otto ha il sette?
KONE’ 5 Trequartista è un ruolo ganzo ma i tre quarti sono di manzo.
DIAMANTI 5,5 La traversa mi ha deluso come il cambio di Peluso
DI VAIO 5+ La Carrozza non è bella se tu fai la mozzarella

KRHIN 5 Mentre a Roma ci ha stupito oggi è un po’ Krhincoglionito
ACQUAFRESCA 5,5 Entra in scena a centro palco più impalpabile del talco
BELFODIL s.v. Col cognome di Ferrara punge men di una zanzara.

PIOLI 5 Qui Sul Serio non ha scampo. Colantuono e neanche un lampo.

Mentre ci interroghiamo sulla natura di questo calo che ci fa temere una innata predisposizione alle ferie anticipate, voglio segnalare la scorrettezza di un pur bravo allenatore come Colantuono. Togliere Peluso  stata una mossa davvero poco sportiva da parte del mister Atalantino che ha alterato gli equilibri in campo penalizzando oltremodo l’attacco rossoblù già orfano di Ramirez. Un saluto rossoblù da Darioz.

sabato 24 marzo 2012

IL NOME DELLA ROSA (Presentazione di Atalanta - Bologna)

"ZITTI E MUTARELLI"
Muccarelli
Il Bologna, privo di Ramirez, affianca il solo Diamanti al proprio Capitano , vero STENDARDO rossoblù. Il capo di Di vaio non è PELUSO essendo privo di CAPELLI ma è pieno di buone idee. Ancora lui ci guida a una BONAVENTURA che pare destinata a condurci a una salvezza in CARROZZA. Il Bologna è su di MORALEZ dopo una serie di risultati davvero BELLINI e vola nel blu di PINTO di rossoblù, superando ostacoli non semplici come se fumasse CIGARINI mentre si gusta lo spettacolo dei GABBIADINI che volano al tramonto sulla spiaggia di un bel MARILUNGO limpido e POLITO al fresco di FREZZOLINI e venticelli che vengono dal mare. Certo, il nostro allenatore non ha bisogno di CONSIGLI e sarebbe meglio restare MUTARELLI piuttosto che parlare alla CAZZOLA ma è bene ricordare che l’Atalanta non è squadra disposta a distribuire DONI e sa mettere ai FERRI corti ogni avversario giocando dei brutti (e piccoli) TIRIBOCCHI degni di veri figli di MINOTTI. Non sarà quindi una passeggiata, non aspettiamoci uno spettacolo comico degno di RAIMONDI Vianello e NIno MANFREDINI. Certo, mancherà il bomber per eccellenza all’Atalanta, il vero FRANCKOWIAK tiratore ma fare risultato a Bergamo sarebbe come azzeccare un terno allo SCHELOTTO. Bisogna che il Bologna BRIGHI dritto in questo finale di stagione per scacciare i fantasmi degli anni precedenti in cui si è assistito a epiloghi non certo DENIS di nota con pellegrinaggi a San LUCCHINI per propiziare esiti positivi. Non vorremmo che questo diventasse una sorta di prova che dobbiamo affrontare in eterno quasi fosse il nostro CARMONA 

domenica 18 marzo 2012

MEZZO PIENO MEZZO VOTO Bologna Chievo

Commenti e voti ai giocatori del Bfc 1909 contro il Chievo 
"Io speriamo che me la Chievo"

Pandori e biscotti? Niente pasticceria, ma solo una partita un po’ indigesta che però il Bologna riesce a rendere meno amara con un Bologna pasticcione capace di sfornare un pasticcino di Diamanti ancor più duro da digerire per il Chievo. Ecco commenti e voti di mezzo pieno mezzo voto al Bfc contro il Chievo.

GILLET 6+ Neanche Ferro sa cos’è la differenza Dramè e te.
RAGGI 5 Oggi Raggi ha nostalgia travestito da Loria
PORTANOVA 5,5 Un passaggio indietro che fa accapponar la Pellissier.
ANTONSSON 5,5 Forse  abbiam troppe pretese. Ora impara il Bolognese!
PULZETTI 5,5 Gioca un po’ nervosamente a sfanculare l’assistente
PEREZ 5,5 Dico buonanotte al secchio. Un po’ Ruso e un po’ sonnecchio.
MUDINGAYI 6,5 Anche oggi io mi inchino al gorilla del crodino.
RUBIN 5 Per Luciano campo aperto, non gli han detto che è Eriberto.
DIAMANTI 6,5 Un acuto sopraffino intona  “torna a Sorrentino”.
RAMIREZ 5 Nella favola del no l’anatroccolo era un cigno.
DI VAIO 6 Ogni anno dici: “Scoppia” ma va sempre in cifra doppia.

KONE’ 6 Conclusione niente male. Centra il  fallo laterale.
MORLEO 6,5 Sembra quasi  abbia le ruote. Fa bip bip con il coyote.
ACQUAFRESCA 6 La trivella non ce l’ha ma sa dar profondità.
PIOLI 6 Alle mummie anchilosate le fasce andavano cambiate.

Una vittoria avrebbe spinto a puntare più alto ma in altri tempi queste partite le avremmo perse. Soprattutto col Chievo che puntualmente da anni cin causa la sindrome del quartiere. Questa volta vorrei proprio però che gli arrivassimo davanti e vivere un bel finale di stagione senza arrivare all’ultima giornata dicendomi “Io speriamo che me la Chievo”,
Un saluto rossoblù da Darioz.

lunedì 12 marzo 2012

MEZZO PIENO MEZZO VOTO Lazio - Bologna

Commenti e voti ai giocatori del Bfc 1909 contro la Lazio 
"Uccelli amari"


Il Bologna non avrà le ali ma è comunque un brutto uccello e l’aquila di oggi, a proposito di uccelli, tira poco e male. Gli uccelli  sono animali ovipari e quindi per riprodursi  portan-ova; quindi non stupisca se proprio lui sblocca la gara facendo spiccare il volo al Bologna con il classico goal dell'ex. Ecco commenti e voti ai giocatori del Bfc 1909 a Roma contro la Lazio

GILLET 7 Superarlo tu non puoi ci voleva uno dei suoi.
RAGGI 6,5 Questo Hernanes si congiunga all’altro nano  in bunga bunga
PORTANOVA 7+ Frena l’aquila al decollo trasformandola in un pollo
ANTONSSON 6,5 Riesce ad assorbire Klose che stasera ha le sue cose
GARICS 6+ E’ un Pierino senza uguali contro lui Alfaro Vitali
KRHIN 7,5 Per far stare tutti zitti ci voleva il miglior Gritti
MUDINGAYI 6,5 Il morale ci solleva e anche il dito per Candreva
RUBIN 6 Ecco un goleador di razza anche se Gillet si incazza
DIAMANTI 7+ Mette in mostra le sue gemme e manda via Matusalemme
RAMIREZ 6,5 Quanti falli! Non ci credi che fa meglio di Siffredi?
ACQUAFRESCA 6,5 Se ti rompi l’anulare usa il medio e poi… via, andare.

KONE’ 6 Se con Dias lo si pronuncia il Vaticano ti denuncia
TAIDER s.v. Entra nella città eterna ma gli annullan la quaterna
DI VAIO s.v. Supermarco sta a riposo ed esulta da tifoso.

PIOLI 8 Ballardini mi fa pena, mister offrigli una cena.

In un suo film di tanti anni fa Hitchcock dipinse il terrore seminato dagli uccelli. Il Bologna non ha paura dell’ammosciato rapace biancazzurro e si gode una dolcissima vittoria lasciando ai Laziali solo l’amaro della sconfitta. Per l’appunto, uccelli amari…
Un saluto rossoblù da Darioz.

domenica 11 marzo 2012

IL NOME DELLA ROSA (Presentazione di Lazio - Bologna)

L'AQUILA TROVA UN "BELL'UCCELLO"


 Il Bologna di oggi è un’elegante fanciulla in rosso e blù che scende gli SCALONI di una serata di gala con tutti gli uomini che la guardano con la BIAVA alla bocca. La “Fanciulla in rosso e blù” si concede di RADU, e non certo a BIZZARRI uomini, ROZZI come ALFARO Vitali che interpreta Pierino che le ronzano attorno sperando che gliela DIAS. Questi farebbero meglio a tenere la ZAMPA a posto e ad andare a calare la SBRAGA da chi fa MARCHETTI. La Fanciulla in rosso e blù si muove su una MAKINWA lussuosa,  veste all’ultimo GARRIDO spiccando tra altre rivali ineleganti e invidiose come SERPIERI nel vederla incedere KONKOsì tanta grazia. La “Fanciulla in rosso e blù” procede  giovane e a passo spedito come Speedy GONZALEZ e non vecchia e STANKEVICIUS come MATUZALEM e al suo cospetto le rivali paiono voluminose e antiche cariatidi simili a dinoZAURI. La “Fanciulla in rosso e blù” non è certo una CANDREVA a mischiarsi in KLOSE che non le competono cedendo alle lusinghe di una fotocopia improbabile di uno pseudo-sosia di Sylvester Stallone versione ROCCHI che, al suo passaggio, farebbe chiedere a tutti: “Chi è LULIC?”. La “Fanciulla in rosso e blù” non farebbe mai nulla che LEDESMA la sua immagine, non  sarebbe KOZAK per lei, tantomeno in una città come Roma. Andrebbe nei locali eleganti a BERARDI coppe di champagne  preferendole a BROCCHI di vino dei castelli. Laziali, se la incontrate non  DIAKITE troppa importanza a voi stessi: rischiereste di addormentarvi aquile e svegliarvi piccioni sorpresi dalla sua classe che CRESCENZI alla distanza. La  “Fanciulla in rosso e blù” la vedremo così scendere bella ed elegante, gentile e inflessibile fra i sette colli, come BIANCANEVE fra i sette HERNANES, disegnando la sua danza sul prato verde dell'Olimpico. Comunque, Laziali state in REJA, la “Fanciulla in rosso e blù” è bella dolce ed elegante ma sotto sotto nasconde anche la  sorpresa. Una CANA e due FAGIOLI così.

giovedì 8 marzo 2012

MEZZO PIENO MEZZO VOTO Bologna - Juventus

La Juventus "acciuffa" il pari. Commenti e voti alla partita Bologna - Juventus




Criticare questo Bologna significa trovare il pelo nell’uovo. Avrei un diavolo per capello se oggi non avessimo portato a casa almeno questo punto meritatissimo. Il Bologna ha giocato un grande primo tempo e passare in vantaggio è stato quasi un gioco da Ragazzi. Nella ripresa la Juventus ha acciuffato per i capelli il pareggio comunque giusto nel complesso. Ecco commenti e voti di Mezzo pieno mezzo voto alla prestazione del Bfc 1909 contro la Juventus.



GILLET 7 C’è chi ha un parrucchino solo e Gillet lo rade al suolo
RAGGI 6 Molto meglio esser pelati che i capelli comperati
PORTANOVA 6 Regge meglio il parrucchino con il mastice o il mastino?
ANTONSSON 7+ Lo Svedese ha il ciuffo biondo e non un tappetino immondo
GARICS 6+ Tappa il buco e va da sé che fa meglio di un toupé
MUDINGAYI 6,5 C’è chi ai piedi ha dei badili e chi in teta dei fienili
PEREZ 7 C’è chi ha il bulbo all’Uruguagia e chi lo shampoo all’acquaragia
RUBIN 6 Il  Vicentino si fa matto per chi in testa ha il suo gatto
DIAMANTI 6 Mette in campo tante finte come chiome variopinte
RAMIREZ 6,5 Il pallone allo scarpino incolla come un parrucchino
DI VAIO 7 I suoi goal son molto belli. Son da mani nei capelli

KONE’ 6 Forse non ci ha mai pensato al capello tatuato
PULZETTI 6 Il capello che ha tagliato forse è stato riciclato.
BELFODIL s.v. Cresce molto lentamente come il pelo a certa gente

PIOLI 7 Il Bologna è proprio bello. Più del Milan di Capello.
BANTI 6 Come feci tu li espelli quelli coi finti capelli

Bologna che fa pelo e contropelo alla Juve almeno per due terzi di match poi rischia una sconfitta da mani nei capelli. Comunque anche questo avversario viene scrollato via come forfora e il Bologna si trapianta in posizioni di classifica più comode.
Un saluto rossoblù da Darioz

lunedì 5 marzo 2012

MEZZO PIENO MEZZO VOTO

Commenti e voti al Bfc 1909 contro il NOVARA
In campo un Rubin, un Rubino, un Cherubin e Diamanti. Tre punti preziosi quanto è prezioso quello spirito Bolognese che questa giornata ci ha restituito nella pienezza del proprio significato. Bologna, dove il confine fra il riso e le lacrime è così sottile, dove la spensieratezza si sovrappone al dolore e dove la vita si sovrappone alla morte. Dove si sorride al dolore e si piange di gioia. Ecco commenti e voti di Darioz in  “Mezzo pieno mezzo voto”.



GILLET 6,5 C’è un omino piccolo così con due mani grandi per parare…
RAGGI 6 Tra il buio del cielo le teste pelate bianche, le punte avversarie si muovono stanche…
PORTANOVA 6 Io sto là in difesa, esco poco, penso solo e sto in mutande.
CHERUBIN 6 un angelo, non sarei più un angelo se con un calcio mi buttano giù
PULZETTI 6 A poco a poco anche la stampa più esigente lo trovava bello fresco e divertente
PEREZ 7+ Ma la palla gli fu portata via dal Ruso che gli era arrivato addosso…
MUDINGAYI 6,5 Vedere Mudi in mezzo al campo che quando entra muove il vento. Io non chiedo più di tanto …
RUBIN 6,5 Sarà stato forse un tuono, non mi meraviglio. E’ una notte di fuoco.
DIAMANTI 7 Testa dura testa di rapa chi vuoi dribblare chissà? …
RAMIREZ 6 Il Gaston è come l’oceano non lo puoi bloccare non lo puoi recintare…
DI VAIO 6 Capitano che hai negli occhi il tuo nobile destino, questa volta ti perdono anche se sbagli un rigorino…

ACQUAFRESCA 7 E quel giorno lui prese ad Ujkani sopra a un bel prato la rete più dolce prima d’essere ammonito…
KONE’ 6+ Dice che era un bell’uomo e veniva veniva dal mare, parlava un’altra lingua e amava scavallare…
GARICS s.v.  Pronto pronto c’è qualcuno che mi sente? Merda mi sto riscaldando da due ore qui.

PIOLI 6,5 Santi che pagano il mio pranzo non ce n’è sulla panchina del Dall’Ara.

Non c’è nulla da inventare, era già tutto scritto. Non c’è nulla che le canzoni di Lucio non possano raccontare di Bologna. E così tutte le stelle del “Mondo” cadono giù. Ah felicità, su quale treno della notte viaggerai?
Un saluto rossoblù da Darioz.

domenica 4 marzo 2012

IL NOME DELLA ROSA (Bologna - Novara)

Con Gillet Radovanovic il Novara.

Come sanno UJKANI e  PORCARI, i RIGONI bianconeri arriveranno presto qui, simpatici come lo stridere del JENSEN sulla lavagna. Nell’attesa che RUBINO la partita di mercoledì prossimo, tuffandosi  in area come un PESCE in una FONTANA o scivolando su un CARACCIOLO emettendo GEMITI di dolore e lacrimando MASCARA come fossero stati accoltellati, parliamo della gara contro il NOVARA.
COSER questa partita se non uno spartiacque per il prosieguo del campionato? Vincendo, il Bologna separerebbe come MOISES le acque del MARIANINI rosso che lo dividono dalle ultime posizioni, scappando dalle retrocedende come Zorro dal Sergente GARCIA. A questo punto ai Novaresi augureremmo un MONDONICO di fortuna e regaleremmo pure un mazzo di DELLAFIORE,  ma sarebbe la MAZZARANI decisiva e dovrebbero, col vestito LISUZZO e consunto, mettersi il cuore in PACI per l’imminente retrocessione, tessendo le LUDI del nostro Bologna. In caso contrario si dovrà lottare come CENTURIONI e attaccare a testa bassa come un COUBRONNE fino in fondo. L’ex di turno vuole essere protagonista del ritorno dello JEDA mentre noi contiamo sul fatto che GILLET lo RADOVANOVIC al suolo con le sue parate bilama. Attendiamo una magia da fata MORGANELLA di uno dei nostri giocatori di maggior talento che si mettano in MORIMOTO con un triangolo degno di RINAUDO Zero per sbloccare una partita a noi doppiamente cara, per il nuovo triste significato che assume da oggi per Bologna la data del 4 marzo.
Ciao Lucio.