IL BLOG

Questo Blog ha lo scopo di cercare di fare ridere (o almeno sorridere) in un campo, quello del calcio Bolognese, ormai troppo serioso e di riportarvici un po' di satira e di autoironia tipiche della tradizione di quella Bolognesità ormai assopita.

È un mezzo per esprimere la propria creatività ed è aperto a tutti quelli che ne vorranno fare parte. Basta avere due credenziali:
- tifare Bologna
- sapere fare ridere.

Quindi non ve ne abbiate, cari calciatori, dirigenti, giornalisti (del Bologna, ma anche Avversari) se ogni tanto Vi prendiamo in giro.

Se non ci fate sorridere lasciate almeno che ci proviamo noi!!

FORZA BOLOGNA SEMPRE!!!

domenica 11 marzo 2012

IL NOME DELLA ROSA (Presentazione di Lazio - Bologna)

L'AQUILA TROVA UN "BELL'UCCELLO"


 Il Bologna di oggi è un’elegante fanciulla in rosso e blù che scende gli SCALONI di una serata di gala con tutti gli uomini che la guardano con la BIAVA alla bocca. La “Fanciulla in rosso e blù” si concede di RADU, e non certo a BIZZARRI uomini, ROZZI come ALFARO Vitali che interpreta Pierino che le ronzano attorno sperando che gliela DIAS. Questi farebbero meglio a tenere la ZAMPA a posto e ad andare a calare la SBRAGA da chi fa MARCHETTI. La Fanciulla in rosso e blù si muove su una MAKINWA lussuosa,  veste all’ultimo GARRIDO spiccando tra altre rivali ineleganti e invidiose come SERPIERI nel vederla incedere KONKOsì tanta grazia. La “Fanciulla in rosso e blù” procede  giovane e a passo spedito come Speedy GONZALEZ e non vecchia e STANKEVICIUS come MATUZALEM e al suo cospetto le rivali paiono voluminose e antiche cariatidi simili a dinoZAURI. La “Fanciulla in rosso e blù” non è certo una CANDREVA a mischiarsi in KLOSE che non le competono cedendo alle lusinghe di una fotocopia improbabile di uno pseudo-sosia di Sylvester Stallone versione ROCCHI che, al suo passaggio, farebbe chiedere a tutti: “Chi è LULIC?”. La “Fanciulla in rosso e blù” non farebbe mai nulla che LEDESMA la sua immagine, non  sarebbe KOZAK per lei, tantomeno in una città come Roma. Andrebbe nei locali eleganti a BERARDI coppe di champagne  preferendole a BROCCHI di vino dei castelli. Laziali, se la incontrate non  DIAKITE troppa importanza a voi stessi: rischiereste di addormentarvi aquile e svegliarvi piccioni sorpresi dalla sua classe che CRESCENZI alla distanza. La  “Fanciulla in rosso e blù” la vedremo così scendere bella ed elegante, gentile e inflessibile fra i sette colli, come BIANCANEVE fra i sette HERNANES, disegnando la sua danza sul prato verde dell'Olimpico. Comunque, Laziali state in REJA, la “Fanciulla in rosso e blù” è bella dolce ed elegante ma sotto sotto nasconde anche la  sorpresa. Una CANA e due FAGIOLI così.

Nessun commento:

Posta un commento